Progetto Pasolini
L’Associazione Epicantica – festival Wunderkammer
presenta
30 Settembre 1499 ovvero I Turcs tal Friul
di Pierpaolo Pasolini.
Da un’idea di Federico Rossignoli
Lorenzo Zuffi, recitazione e regia
Teodora Tommasi, coordinamento musicale
Paola Erdas, coordinamento organizzativo
Francesco Gulic, live electronics
consulenza letteraria e storica Ivan Crico.
30 settembre 1499 I TURCS TAL FRIUL è un innovativo allestimento del testo pasoliniano dove voce, strumenti musicali del XVI secolo e manipolazione elettro-acustica si fondono in un inedito contrappunto, esaltando il lirismo e al contempo la coralità del testo. La voce di un attore darà corpo ai personaggi, mentre l’ensemble musicale ricreerà l’ambiente sonoro dell’epoca nella quale è ambientata l’azione; il tutto poi ricollocato e “cortocircuitato” nella nostra contemporaneità dagli interventi della musica elettronica.
“Forse la migliore cosa che io abbia scritto in friulano”: così Pasolini considerava il testo teatrale concepito durante gli anni di Casarsa e pubblicato solo postumo. L’opera, che negli anni è stata rappresentata svariate volte, e con prestigiose regie, non ha mancato di suscitare l’interesse di grandi musicisti e compositori (da Luigi Nono a Giovanna Marini, Luigi Maieron e altri), rendendo evidente la naturale predisposizione alla creazione musicale che il testo lascia intravedere.
Lo spettacolo propone per la prima volta una “colonna sonora” vivente, presente sul palco che esegue repertorio coevo all’azione scenica collegandosi con la passione di Pasolini per la Musica Antica, largamente utilizzata nelle opere cinematografiche, una su tutte Accattone in cui l’artista inserisce brani della Matthäus Passion e dei Concerti Brandeburghesi di Johann Sebastian Bach.
Per lo spettacolo sarà utilizzata la nuova edizione in versi realizzata nel 2019 dal poeta Ivan Crico che, oltre a far riemergere l’originale afflato poetico dei Turcs, apre la strada a nuove sperimentazioni scenico-musicali.
Il progetto prevede esecuzioni a San Vito al Tagliamento, a Casarsa della Delizia e a Trieste ma anche nella vicina Slovenia, grazie all’appoggio del Kulturni Dom di Nova Gorica che ha accolto anch’esso la produzione dei Turcs, che per l’occasione sarà recitato in lingua slovena.
Preziosa sarà la collaborazione con l’Università di Trieste con la quale si produrrà una tavola rotonda sulla tematica della traduzione dell’opera pasoliniana.
A documentare questo ambizioso e stimolante progetto sarà prodotto un documentario a cura di Damiano Tommasi che illustrerà le varie fasi della produzione.
CON IL CONTRIBUTO DELLA REGIONE FVG
Partner di progetto:
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE
CENTRO STUDI PASOLINI DI CASARSA
TRIESTE BOOKFEST
SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI - COMITATO DI TRIESTE
SAMUELE EDITORE
ASSOCIAZIONE EDITORI FRIULANI
COMUNE DI CASARSA DELLA DELIZIA
KULTURNI DOM NOVA GORICA
BONAWENTURA Società Cooperativa – TEATRO MIELA
ASSOCIAZIONE VITAMINA T