Con il contributo di:
BIGLIETTI:
intero € 10 / ridotto AMICI WK € 7 / GIOVANI WK, SOSTENITORI e STUDENTI CONSERVATORIO TARTINI € 5.
I biglietti sono prenotabili e acquistabili presso la Biglietteria del Teatro Miela:
040 3477672 E-mail: biglietteria@miela.it
online su www.vivaticket.it oppure all’ingresso della sala a partire da un’ora prima dello spettacolo.
Sincronizza il tuo calendario con l'appuntamento wunderkammer -->
Todo el mundo en general
Giovedì, 21 Ottobre 2021, ore 20:30
La Spagna e Domenico Scarlatti
Maria Cecilia Farina, Organo Tronci 1793
Todo el mundo en general a vozes Reyna escogida …Così si apre il Canto llano de la Inmaculada, un’antica melodia spagnola dedicata a Maria Vergine. Prendendo spunto da questo suggestivo canto, elaborato in glosas (variazioni) per organo dal sommo Francisco Correa de Arauxo, il concerto si snoda lungo il filo rosso della letteratura tastieristica spagnola, dagli albori alla fine del ’700. L’arco cronologico di più di un secolo che abbraccia i regni di Carlo V, Filippo II e Filippo IV è il Siglo de oro delle arti iberiche: un’epoca di giganti della letteratura e del teatro (Cervantes, Lope de Vega), delle arti figurative (El Greco, Velasquez) e della musica, che vive uno straordinario sviluppo del linguaggio polifonico vocale e strumentale. Tra i protagonisti del Siglo, il “cieco di Burgos” Antonio de Cabezon (1510-1566), organista e “musico da camera” presso Carlo V e Filippo II, considerato il padre della letteratura spagnola per strumenti a tastiera. Le Obras de musica para Tecla, Arpa y Vihuela, pubblicate postume nel 1578, non sono che una parte della sua immensa produzione: il figlio Hernando, che curò l’edizione, le definì migajas que cayan de su mesa (briciole che cadono dalla sua mensa). Un posto importante nelle Obras è occupato da brani polifonici ad uso liturgico, costruiti in un contrappunto sapiente su canti fermi gregoriani, come l’inno mariano Ave maris stella. Altro musicista di notevole statura è il sivigliano Francisco Correa de Arauxo (1684 - 1654), autore delle Tres glosas sobre el Canto llano de la Inmaculada Conception, poste a suggello della monumentale Facultad organica pubblicata nel 1626: un omaggio alla Madonna Immacolata, alla quale non solo il musicista-sacerdote, ma in generale tutta la Spagna cattolica fu sempre devotissima. La scuola aragonese è rappresentata da Sebastián Aguilera de Heredia (1565 - 1627), autore dell’unico esempio conosciuto di Ensalada per tastiera: un’ “insalata” musicale che alterna stili diversi (contrappunto, danza ed episodi toccatistici) con sorprendente varietà metrica e ritmica. Ormai sullo scorcio del ’700, chiude idealmente la schiera di musicisti del Siglo de oro Juan Cabanilles (1644 - 1712), figura eminente della scuola valenciana. La sua Corrente italiana già dal titolo testimonia lo stretto legame tra lo stile italiano e gli autori iberici. Per altro, non si contano i musicisti italiani che subirono la fascinazione della Spagna e della sua musica: uno dei più celebri è certamente Domenico Scarlatti, che scelse la penisola iberica come patria d’elezione. Tre Sonate scarlattiane di carattere contrastante sono incastonate nel programma. Si potrebbe tuttavia osservare come alcuni elementi espressivi e patetici tradizionalmente attribuiti all’influenza gitana su Scarlatti, fossero già presenti in certe Sonate presumibilmente composte in Italia, ad esempio la splendida K. 52 in re minore, Andante moderato: ulteriore testimonianza del dialogo tra culture da sempre intessuto dai musicisti europei lungo i secoli. Il concerto si chiude con due autori spagnoli pressoché sconosciuti del secondo Settecento: Mateo Antonio Perez de Albeniz (?, 1755 - San Sebastian, 1831) e Fray José de Larrañaga (Azkoitia, 1728 - Arantzazu, 1806), padre francescano nel convento di Arantzazu, in terra basca. In questa fase della letteratura tastieristica iberica, il contrappunto sapiente, l’austerità nell’elaborazione dei canti fermi sono ormai lontani, cedendo il passo allo stile galante e all’influenza operistica.
Programma
Francisco Correa de Arauxo (1584 - 1684)
Canto llano de la Inmaculada Conceptión de la Virgen Maria “Todo el mundo en general”
Tres glosas sobre el canto llano
Antonio de Cabezon (1510 - 1566)
Ave maris stella (versetti in alternatim al canto gregoriano)
Sebastian Aguilera de Heredìa (1565 - 1627)
Obra de octavo tono alto: Ensalada
Juan Cabanilles (1644 - 1712)
Corrente italiana
Domenico Scarlatti (1685 - 1757)
Sonate K. 52 in re min.
K.63 in Sol magg.
K.415 in Re magg. “Pastorale”
Mateo Antonio Perez de Albeniz (1755 - 1731)
Sonata en Ré
Fray José de Larrañaga (1728 - 1806)
Sonata de V tono
Con il sostegno di
In collaborazione con:
Partner di progetto:
Wunderkammer è membro della Rete Europea della Musica Antica REMA, della rete Friuli Early Music FEM ed è partner associato del progetto europeo EEEMERGING+. Partecipa alla Giornata Europea della Musica Antica, che si svolge il 21 marzo con il patrocinio dell’UNESCO, in contemporanea con la Giornata Mondiale della Poesia.
