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BIGLIETTI:
€ 10 intero
€ 7 ridotto AMICI WK e Soci Società dei Concerti e Famiglia (adulti con bimbi)
€ 5 ridotto GIOVANI WK, STUDENTI CONSERVATORIO e UNIVERSITÀ e SOSTENITORI.
Teatro MIELA:
Le prenotazioni per gli spettacoli al Teatro Miela dovranno essere fatte a: biglietteria@miela.it, tel. 0403477672 da lunedì a venerdì dalle 17.00 alle 19.00.
I biglietti sono acquistabili online www.vivaticket.it o all’ingresso delle sale a partire da un’ora prima dello spettacolo.
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Quadri di una esposizione
Sabato, 21 Ottobre 2023, ore 17:30
Ovvero una mostra in musica, quasi una fiaba per bimbi, ma non solo
BIMBI MA NON SOLO
Pierluigi Maestri, narratore e artista della carta
Alessandra Sagelli & Sara Radin, pianoforte a 4 mani
Era il 1874 quando, nella fatata San Pietroburgo, all’Accademia russa di Belle Arti, si organizzò una mostra delle opere di Viktor Aleksandrovič Hartmann, artista e architetto amico del grande musicista Modest Petrovič Musorgskij. Il compositore ne fu molto colpito e decise di "dipingere" in musica le sue emozioni. Fu così che nacque "Quadri di una esposizione", quadri che in questo spettacolo riprendono vita con le forme di carta di Pierluigi Maestri e si animano con le magiche mani di Alessandra Sagelli e Sandra Radin.
Tra passeggiate, vecchi castelli, carri antichi, pulcini che danzano, e la famosa capanna Baba Jaga che si regge su zampe di gallina, ecco che i bimbi e chi felicemente li accompagna, possono rivivere in prima persona le emozioni di Musorgskij, con occhi (e orecchie) spalancati a ricevere incanto e bellezza.
Musiche di Musorgskij.
Pier Luigi Maestri
Si diploma brillantemente sotto la guida del M° S. Rolleri presso il Conservatorio "G. Verdi" di Torino nel 1983 e ottiene l’anno seguente il "Premier prix à l’unanimité avec felicitations" del Conservatorio della citta di Nizza con il M° J. Ornetti. Lo stesso anno vince il concorso per entrare a far parte dell’Orchestra giovanile italiana e l’anno dopo quello dell’orchestra "Jeunes de la Méditerranée" a Marsiglia e della JOSE di Parigi.
Frequenta i corsi di perfezionamento di Annecy con M. Larrieu, il corso alla Royal Accademy di Londra con W. Bennet e nel 1987 il Conservatorio di Aulnay sous Bois (Parigi) sotto la guida di P. Gallois. Successivamente frequenta i corsi biennali di alto perfezionamento di Saluzzo studiando il flauto con A. Marion, A. Adorjan, K. Klemm e la musica da camera con M. Bourgue, V. Globocar, B. Canino.
Suona come primo flauto nell’orchestra dei Filarmonici di Torino sotto la direzione dei Maestri G. Garbarino, M. Viotti, R. Renzetti e K. von Abel. Nel 1988 è primo flauto dell’orchestra dello Scleswig Holstein Musik Festival sotto la direzione del M° S. Celibidache suonando alla Radio di Berlino, Neunmunster Halle, Teatro del Conservatorio di Milano, Salle Pleyel di Parigi e Casino Halle di Basilea. L’anno seguente sempre con la stessa orchestra sotto la direzione del M° L. Bernstein suona al Teatro Kirov di Leningrado, all’Opéra di Parigi, alla Scala di Milano, al Teatro di Amburgo e al Teatro Greco di Taormina.
Dal 1995 collabora come primo flauto con l’Orchestra dell’ "Accademia Musicale di S.Giorgio" sotto la guida di R. Rogoff (Teatro Comunale di Bologna, Teatro Comunale di Treviso, Festival di Città di Castello, Teatro Manzoni di Milano, Scuola Grande di S.Giovanni Evangelista a Venezia, Sale della Fondazione G. Cini dell’isola di S. Giorgio, Printzgartner Theater di Monaco, Teatro del Mozarteum di Salisburgo, Teatro Comunale di Ascoli Piceno, Festival di Asolo Musica, Conservatorio di Torino).
Incide con la stessa orchestra la Serenata Accademica di J. Bramhs per il Teatro della Fenice di Venezia.
Collabora con l’orchestra dei Solisti dell’Olimpico registrando "Pierino e il lupo" di S.Prokofieff per la RAI e con "Ensemble Zandonai" come primo flauto in produzione per la Sala Filarmonica e il Teatro sociale della città di Trento.
Il grande interesse rivolto allo studio della musica da camera lo ha visto coinvolto in molteplici gruppi ed ensembles per importanti associazioni concertistiche e prestigiosi festival in Italia e all'estero quali: "Settembre musica" a Torino, Festival internazionale di Cervo, Teatro di Piacenza, Teatro di Mantova, "Gebunstadt" in Germania, "Villa Albrizzi" ad Este, Castello di "Amboise" a Parigi, Teatro del "Gaitè" a Parigi, "Inverno musicale" di Bordighera, "Festival di Palencia" Spagna, "Festival di Grasse" Francia, Chiesa di Vivaldi a Venezia, "Festival delle Marche" di Fermo, Festival di Dolcedo, Festival di Cassis, Sala dell'arsenale a Pisa, Sala dell'Umanitaria a Milano, stagione di musica di Cividale del Friuli, Teatro olimpico di Vicenza, Festival Miedenarodwiy a Varsavia, Registrazione per radio di stato polacca a Dielew,"Amici della musica" di Casteggio, Teatro massimo di Catania, Teatro dell'aquila di Fermo, Offerta musicale di Venezia, Teatro nazionale di Belgrado, Stagione di musica di Rovigno, Lubenice e Pag, Teatro Lorenzo da Ponte di Vittorio Veneto, Sala Filarmonica di Trento, Festival "Onde musicali" Iseo Brescia, Neckar-Musikfestival Germania, Festival di Al Qasba in Emirati Arabi, Festival basilica di Aquileia, Teatro di Bergamo, Teatro Borgatti di Cento, Centro culturale di Monza, Concerti della Marca Treviso, Festival "Palais Boulles" a Thèoule, Festival "Mito" a Torino, Festival di Engadina in Svizzera, Stagione dei concerti di Pentolina (Si), Teatro del Casinò di Sanremo, Filarmonica di Rovereto.
La ricerca e lo studio della musica antica e rinascimentale lo hanno visto coinvolto nei concerti tenuti al museo Correr di Venezia in occasione della mostra su P. Veronese e per il Festival di Musica Veneta di Cà Rezzonico per diversi anni con il gruppo "La Frottola".
Dal 2012 al 2019 ha collaborato con il Palazzetto "Bru Zane" a Venezia, specializzato nel repertorio della musica francese dell'800.
È ideatore e realizzatore di spettacoli interattivi quali " Pierrot lunaire", "La Boite a joujous", "Il carnevale degli animali", "Ma mere l'Oye", "Babar" e "I Quadri di un'Esposizione", di cui ha curato l'allestimento e il testo ed è voce recitante con rappresentazioni per il Teatro Zandonai di Rovereto, il Teatro Bibiena di Mantova, il Teatro Comunale di Vicenza, il Palazzetto Bru Zane di Venezia, il Teatro Bonoris di Montichiari, il Conservatorio di Brescia, Wunderkammer di Trieste, il Collegio del Mondo Unito, il Teatro di Torino e il Conservatorio di Riva del Garda e Trento.
La sua esperienza di didatta in campo musicale e flautistico si sviluppa ed amplia in un arco di oltre trent'anni.
Dal 1984 ha sempre svolto attività di insegnamento presso le scuole medie sperimentali musicali e laboratori multimediali rivolti a soggetti con gravi disabilità.
Dal 2001 è docente di flauto di ruolo in seguito al concorso per titoli ed esami del 1990, dapprima presso il Conservatorio di Musica di Lecce e Riva del Garda (dal 2006) e dal 2014 presso il Conservatorio "G. Tartini" di Trieste.
Ho sempre tenuto vivo l'amore per lo studio, per la ricerca musicale in senso lato e si è dedicato alla professione di musicista con grande passione e devozione.
Alessandra Sagelli
Ha studiato pianoforte con Giampaolo Stuani e clavicembalo con Paola Erdas al Conservatorio "Giuseppe Tartini" di Trieste, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode in entrambi gli strumenti.
Ha successivamente conseguito il master in Fortepiano al Conservatorio Reale dell’Aja (Paesi Bassi) sotto la guida di Bart Van Oort. Affianca l’attività di esecutrice su tastiere storiche (fortepiano, clavicembalo e clavicordo) a quella di maestro collaboratore e accompagnatore di cantanti che la porta ad esibirsi regolarmente in importanti Festival in Italia e all’estero e collaborare con svariate orchestre.
È vincitrice di concorsi quali il "Giulio Viozzi" di Trieste, il "Seghizzi"di Gorizia, il concorso fortepianistico “W.A. Mozart” di Roma. Si è esibita, in qualità di continuista o pianista, presso il Grande Theatre de Lausanne, il Teatro dell’Opera di Rijeka, il Teatro Verdi di Gorizia, il Teatro Verdi di Trieste, il Teatro
Comunale di Monfalcone, la National Library di Dublino, il Museo Internazionale della Musica di Bologna, l’Anton Philipzaal dell’Aja. Ha collaborato con diverse orchestre tra cui l’Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia, Il Collegium Apollineum, l’Orchestra da Camera Ferruccio Busoni, l’Orchestra del Conservatorio Reale dell’Aja, l’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste.
Nel 2008 è stata protagonista del “Progetto Carlotta”, inaugurando con un recital nella Sala del trono del Castello di Miramare di Trieste il fortepiano originale appartenuto alla principessa Carlotta del Belgio, appena restaurato per l’occasione.
Sotto la bacchetta di Sigiswald Kujiken ha eseguito il concerto in Do maggiore K. 467 di W.A. Mozart per fortepiano ed orchestra di strumenti originali. È stata pianista accompagnatrice e correpetitor in accademie di alto perfezionamento e masterclass di canto e violino quali: Opera Verona Lab, Opera Australia Young Artist Program, Accademia di Alto Perfezionamento Città di Avezzano e i Corsi Internazionali di perfezionamento musicale del Festival di Cividale del Friuli, collaborando con Julius Kalmar, Romolo Gessi, Giorgio Caoduro, Cecilia Fusco, Alfredo Mariotti e Domenico Nordio.
I suoi concerti sono stati trasmessi su Radio3 e 89Radio West (Paesi Bassi).
In qualità di continuista al cembalo ha preso parte all’incisione dei “Sei concertoni a quattro parti reali” di Giulio Meneghini con l’Orchestra Ferruccio Busoni diretta da Massimo Belli per l’etichetta Movimento Classical e alla registrazione del CD con "I Concerti per fagotto, archi e cembalo" di Antonio Vivaldi con Gabriele Screpis, primo fagotto del Teatro alla Scala di Milano. Recentemente ha inaugurato in concerto il fortepiano originale Buntebart&Sievers del 1786 appena restaurato e custodito al Museo Schmidl di Trieste. Ha recentemente lavorato come maestro collaboratore al Teatro Verdi di Trieste nelle produzioni di “Il Barbiere di Siviglia”di G.Rossini, “Tosca” di G.Puccini, “Amorosa Presenza” di Nicola Piovani, “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti, “Il Mulino” di O. Respighi e “Pagliacci” di Leoncavallo, e al Rossini Opera Festival di Pesaro nel 2021 e 2022 nelle produzioni di “Il Signor Bruschino” e “La gazzetta”.
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In collaborazione con:
Partner di progetto:
Wunderkammer è membro della Rete Europea della Musica Antica REMA, della rete Friuli Early Music FEM ed è partner associato del progetto europeo EEEMERGING+. Partecipa alla Giornata Europea della Musica Antica, che si svolge il 21 marzo con il patrocinio dell’UNESCO, in contemporanea con la Giornata Mondiale della Poesia.
